CAV

Liberetutte - Centro Antiviolenza Valdinievole

Il Centro Antiviolenza (CAV) offre gratuitamente supporto e aiuto per uscire dal vicolo cieco della violenza, attraverso colloqui di sostegno, consulenze psicologiche e legali, accompagnamento per il reinserimento lavorativo, e se necessario, un rifugio temporaneo. Alla base delle attività del CAV c’è l’ascolto, l’accoglienza e la relazione tra donne, affinché ogni donna trovi la forza e le risorse per uscire dalla violenza sostenuta da tutte le figure professionali che quotidianamente lavorano con le donne maltrattate.
Nel CAV è garantita la riservatezza e l’anonimato, e ogni azione viene intrapresa in accordo con la donna stessa.

Ogni giorno è un'occasione di libertà. Fai il primo passo.

Come avviene il percorso di supporto

  • Ascolto telefonico (raggiungibile al numero 340.6850751
dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 18.00)
  • Colloqui di accoglienza
  • Valutazione del rischio
  • Sostegno psicologico
  • Consulenza e assistenza legale
  • Orientamento e affiancamento ai servizi della Rete

I tipi di violenza

ogni atto che mette a rischio l’integrità fisica di una donna.

Es. schiaffi, pugni, calci, spintoni, tentativi di strangolamento ecc

insieme di comportamenti verbali e psicologici che
minano la libertà e la dignità personale della donna con conseguente paura e
perdita di autostima.

Es. svalorizzazioni, umiliazioni, controllo, offese ecc

privazione o controllo dell’autonomia economica.

Es. controllo sulle spese della donna, impedire di conoscere il reddito
familiare, di avere una carta di credito o di usare il proprio denaro secondo le
necessità, impedire di trovare lavoro fuori dalle mura domestiche o lo
sfruttamento dei guadagni della donna, impegni economici e/o legali imposti
con la forza o con l’inganno

imposizione mediante violenza o minaccia a compiere o
subire atti sessuali.

Es. atti sessuali senza il consenso della donna, consenso ad atti sessuali
concesso per timore di ripercussioni, costrizione all’utilizzo di materiale
pornografico

condotte persecutorie, ripetute e protratte nel tempo che invadono
la vita privata della vittima tanto da indurla a provare paura per la propria
incolumità costringendola a modificare le proprie abitudini di vita.

Es. appostamenti, pedinamenti, telefonate e messaggi continui, regali non
desiderati

si verifica quando i minori sono spettatori, diretti o
indiretti, di qualsiasi forma di maltrattamento sulla madre o su altre figure
affettivamente significative.

Non restare in silenzio! Uscire dalla violenza si può!

CHIAMACI O SCRIVICI SU WHATSAPP!

Contatti Centro Antiviolenza Valdinievole

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